L’immagine che vi allego è di una donazione enorme di cui mi sono accorto pochi minuti fa, ma ora facciamo un passo indietro.

SHEEP ha iniziato a camminare, e fra poche settimane inizieremo ufficialmente gli incontri con i gruppi, a partire da contesti di fragilità. In particolare: insegneremo il mestiere di lavorare la lana e attraverso questo educatrici ed educatori professionali accompagneranno le persone in un percorso di riappropriazione della propria storia, dei propri sogni, dando valore alle parole e allo scambio continuo. Perché ognuno/a possa sempre scegliere con quali colori vestire, è un po’ il nostro motto.

Io sono presidente e fondatore di SHEEP, insieme a un paio di persone matti come me. Lo dico chiaramente: da questa esperienza non guadagnerò, né ora né mai, un solo centesimo. Anzi: io ho messo i primi 5.000 euro per dare a questo progetto le primissime gambe su cui muoversi. Nel frattempo sono iniziate ad arrivare anche le vostre prime donazioni, per cui tutto sta procedendo secondo binari giusti, ogni centesimo sarà rendicontato e neanche mezzo centesimo sarà sprecato. Promesso, mano sul cuore.

L’immagine che vi allego è di una donazione enorme di cui mi sono accorto pochi minuti fa, prima di scrivere questo post. E’ stata fatta da quattro donne, che non conosco, e che si firmano con il solo nome proprio. Io le ringrazio pubblicamente: GRAZIE .

Ogni donazione – di qualsiasi importo – è una carezza alle storie più ingarbugliate e incasinate, e contribuisce concretamente a una prospettiva più ampia sulla Storia che stiamo andando a scrivere. Però, se siete indecisi su quale donazione fare scegliete una donazione regolare mensile, le donazioni regolari mensili partono da 9 euro e ci permettono di calibrare gli interventi futuri con maggiore anticipo, ma davvero va bene qualunque importo a qualunque cadenza.

Ringrazio tutte/i,
ringrazio le quattro donne e le loro 750 euro,
lunga vita alle storie,
una carezza,
Vi voglio bene, tanto.

Saverio Tommasi