Coperte per senza dimora
Sleep Pod per senza dimora
Gruppi di insegnamento
Progetto Borse lavoro
Gruppi Sheep di insegnamento
Insegniamo a lavorare a maglia all’interno di gruppi con persone vulnerabili.
L’insegnamento del lavoro a maglia viaggia a braccetto con la ricostruzione della propria storia, imparando a valorizzarla.
A ogni incontro partecipano almeno due nostre volontarie che si occupano dell’insegnamento, mentre un’educatrice professionale si occupa delle dinamiche relazionali e lavora sull’intreccio delle narrazioni.
In questo momento abbiamo attivi 5 gruppi, dai centri di accoglienza alla salute mentale. La partecipazione ai gruppi è gratuita e li svolgiamo in luoghi conosciuti e sicuri per le persone coinvolte.





PRATO
Cooperativa Humanitas
È attivo da novembre 2019 il primo gruppo in collaborazione con la Cooperativa sociale Humanitas che coinvolge donne con disturbi della salute mentale, inserite in percorsi volti all’autonomia personale ed economica. Le cinque partecipanti regolari sono partite da diversi livelli di competenza e sono affiancate lungo il percorso da sei insegnanti volontarie SHEEP che si alternano per garantire una presenza costante, e da un’educatrice SHEEP sempre presente.
FIRENZE
Curandaie
Il giorno 5 marzo 2020 avremmo dovuto inaugurare il terzo progetto (inizio solo rimandato a settembre 2020 nel rispetto delle disposizioni contro il coronavirus) in collaborazione con l’associazione territoriale Le Curandaie. Di questo gruppo fanno parte quattro-sei persone a rischio di marginalità sociale e con disagio economico; il gruppo vede la presenza di una volontaria dell’associazione, di cinque insegnanti volontarie SHEEP e un’educatrice SHEEP sempre presente.
Progetto Itaca
Da ottobre 2020 è attiva la collaborazione con il Progetto Itaca Firenze. Gli incontri hanno luogo presso la loro Clubhouse i cui soci sono persone che hanno incontrato o incontrano delle difficoltà nell’ambito della salute mentale.
Il gruppo ha cadenza settimanale, coinvolge in modo alternato dieci partecipanti, quattro insegnanti volontarie e un’educatrice SHEEP sempre presente.
Da ottobre 2021 è attiva la collaborazione con il Bobolino, una Residenza per Anziani.
Perché abbiamo scelto una RA?
Le persone anziane – i vecchi, nel senso più antico e alto di questa parola – sono state le più colpite dalla pandemia del Covid. I vecchi, che sono le nostre biblioteche e rappresentano i nostri sentimenti più profondi, sono stati coloro che più di ogni altra categoria sono stati falcidiati, letteralmente uccisi dal Covid. E anche coloro che forse più di altri hanno sofferto la solitudine di questo lungo periodo.
Per questo abbiamo deciso di inaugurare questo nostro quinto gruppo proprio all’interno di una Residenza per Anziani, perché anche simbolicamente pensiamo ci sia la necessità di rivolgere una carezza alle nonne e ai nonni, ai più anziani, ai saggi e alle sagge dei villaggi.
PISTOIA
Arci Madiba
Da novembre 2021 sono iniziati gli incontri mensili in collaborazione con il progetto ARCI MADIBA che coinvolgono un gruppo di donne straniere di prima e seconda generazione. Le persone erano già impegnate in un percorso di formazione sartoriale che vorremmo provare ad arricchire con il lavoro a maglia. Al gruppo partecipano in modo alternato otto donne, tre volontarie SHEEP e un’educatrice SHEEP sempre presente.
SCANDICCI
È stato attivo da fine novembre 2019 a inizio marzo 2020 il gruppo costituito in collaborazione con l’associazione Ebenezer che si occupa di accoglienza e sostegno di persone straniere che poi ha preso contatti, a sua volta, con un centro di prima accoglienza di Lastra a Signa, gestito dalla Cooperativa Albatros. Hanno partecipato al gruppo, che si è riunito a cadenza settimanale presso la sede di Ebenezer, cinque ragazze provenienti da Nigeria e Costa d’Avorio e una donna proveniente dalla Romania. Hanno alternato la propria presenza nel gruppo quattro insegnanti volontarie SHEEP insieme a un’educatrice SHEEP che è stata presente ad ogni incontro.
Come si forma un gruppo Sheep?
a) Prima fase: SHEEP individua nei vari territori associazioni e/o gruppi con cui – per caratteristiche e prospettive – le piacerebbe entrare in contatto.
b) Seconda fase: SHEEP contatta le realtà individuate e ci conosciamo sul campo.
c) Terza fase: se è sbocciata la “simpatia umana e professionale” SHEEP propone di realizzare dei corsi di maglia all’interno delle strutture, impegnandosi a farlo a titolo completamente gratuito. SHEEP vive infatti di donazioni private che le consentono di operare in forma libera.






