Coperte per senza dimora
Sheep Dream: rifugi mobili per la notte
Gruppi di insegnamento
Progetto delle Borse lavoro
Coperte per senza dimora
SHEEP realizza ogni anno delle coperte da donare alle persone che d’inverno sono costrette a vivere e a dormire all’aperto.
Coperte colorate e vivaci che ricreano la sensazione di un abbraccio, che riscaldano per dare conforto, sostegno diretto, anche speranza.
“Intrecciamo storie, portiamo calore”
Il progetto è nato nell’inverno 2020-2021 quando la maggior parte dell’Italia era isolata a causa dell’emergenza da Covid-19. Abbiamo così deciso di lanciare una “Chiamata internazionale ai ferri…da calza” rivolta a chiunque sapesse lavorare a maglia o a uncinetto e anche a chi volesse imparare per l’occasione.
L’iniziativa ha coinvolto persone in tutta Italia e anche all’estero che hanno inondato la nostra sede di colore e calore, accompagnando i pacchi con dediche e ringraziamenti commoventi.
In un momento in cui eravamo confinati in casa, il progetto è servito a tenerci vicini, collaborando al comune scopo di portare calore alle persone più fragili.
Da quel primo tentativo che ha visto la consegna di 587 coperte, il progetto continua a realizzarsi ogni anno grazie al contributo di tantissime persone che collaborano alle diverse fasi del suo sviluppo.
1. Realizzazione
Siete voi con il vostro sferruzzare e le vostre creazioni che siete fondamentali per questo progetto! Ogni anno la rete di sferruzzatrici e sferruzzatori si amplia sempre di più e c’è chi realizza quadratini al mare, in montagna, davanti ad un film, in solitudine o in compagnia. Ogni cm di maglia si unisce agli altri per arrivare lontano, raggiungendo quante più persone possibile.
Tantissime sono le collaborazioni di gruppo da parte di scuole, cooperative, RSA, gruppi informali e anche interi paesi che mettono a disposizione il proprio tempo intrecciando gli obiettivi del progetto con i propri percorsi.
A questa fase prendono parte persone singole e gruppi organizzati che vanno dalle scuole di ogni ordine e grado alle RSA. Partecipare al progetto “Coperte per senza dimora” diventa spesso l’occasione per stare insieme e per affrontare tematiche di attualità, facendo qualcosa di concreto per gli altri.
Alla pagina Chiamata internazionale ai ferri…da calza trovate le istruzioni per partecipare.
2. Organizzazione del materiale
Una volta che i quadratini e le coperte raggiungono il magazzino di Sheep, un nutrito gruppo di volontari e volontarie si occupa di organizzare il materiale. Le nostre shopper di tela, le cosiddette sheepper, vengono riempite di quadratini per essere consegnate a coloro che in loco si dedicano all’assemblaggio, mentre le coperte già ultimate vengono preparate per le distribuzioni.
Le spedizioni sono aperte ogni anno dal 1° settembre al 15 novembre per avere il tempo di completare l’assemblaggio e di prepare il materiale per essere consegnato.
Ogni coperta viene consegnata all’interno di una sheepper per poterla trasportare più comodamente.
3. Distribuzione
Le coperte vengono consegnate su tutto il territorio nazionale e la distribuzione avviene sempre in collaborazione con associazioni, gruppi ed enti che si occupano delle persone senza dimora durante tutti i momenti dell’anno e che hanno quindi un rapporto diretto con chi vive in strada.
Negli anni, con il numero delle coperte è aumentato anche quello delle città in cui siamo riusciti ad effettuare le distribuzioni.
Il momento della consegna delle coperte che ci vede al fianco dei gruppi del territorio è un’occasione per intrecciare relazioni e per riattivare un piccolo processo di scelta da parte di persone che per la condizione che vivono non scelgono quasi niente. Cosa e quando mangiare, cosa indossare quando e dove dormire.
Allora ci piace pensare che possano almeno scegliere la coperta che più gli piace per colore, grandezza o elezione di altro tipo. E anche se spesso la prima risposta è “Vanno bene tutte, non importa.” La seconda o la terza tira fuori un preferenza legata ad un ricordo o a una parte di sé da tempo trascurata.
Questo è uno dei motivi per cui le coperte che distribuiamo sono belle, nuove e colorate: per raccontare alle persone che le ricevono che qualcuno le ha realizzate per loro, che non sono un oggetto vecchio o non più utilizzato.
Se fai parte di un’organizzazione di questo tipo che vorrebbe ricevere le nostre coperte scrivici a progetti@sheepitalia.it
Coperte per senza dimora
SHEEP realizza ogni anno delle coperte da donare alle persone che d’inverno sono costrette a vivere e a dormire all’aperto.
Coperte colorate e vivaci che ricreano la sensazione di un abbraccio, che riscaldano per dare conforto, sostegno diretto, anche speranza.
“Intrecciamo storie,
portiamo calore”
Il progetto è nato nell’inverno 2020-2021 quando la maggior parte dell’Italia era isolata a causa dell’emergenza da Covid-19. Abbiamo così deciso di lanciare una “Chiamata internazionale ai ferri…da calza” rivolta a chiunque sapesse lavorare a maglia o a uncinetto e anche a chi volesse imparare per l’occasione.
L’iniziativa ha coinvolto persone in tutta Italia e anche all’estero che hanno inondato la nostra sede di colore e calore, accompagnando i pacchi con dediche e ringraziamenti commoventi.
In un momento in cui eravamo confinati in casa, il progetto è servito a tenerci vicini, collaborando al comune scopo di portare calore alle persone più fragili.
Da quel primo tentativo che ha visto la consegna di 587 coperte, il progetto continua a realizzarsi ogni anno grazie al contributo di tantissime persone che collaborano alle diverse fasi del suo sviluppo.
1. Realizzazione
Siete voi con il vostro sferruzzare e le vostre creazioni che siete fondamentali per questo progetto! Ogni anno la rete di sferruzzatrici e sferruzzatori si amplia sempre di più e c’è chi realizza quadratini al mare, in montagna, davanti ad un film, in solitudine o in compagnia. Ogni cm di maglia si unisce agli altri per arrivare lontano, raggiungendo quante più persone possibile.
Tantissime sono le collaborazioni di gruppo da parte di scuole, cooperative, RSA, gruppi informali e anche interi paesi che mettono a disposizione il proprio tempo intrecciando gli obiettivi del progetto con i propri percorsi.
A questa fase prendono parte persone singole e gruppi organizzati che vanno dalle scuole di ogni ordine e grado alle RSA. Partecipare al progetto “Coperte per senza dimora” diventa spesso l’occasione per stare insieme e per affrontare tematiche di attualità, facendo qualcosa di concreto per gli altri.
Alla pagina Chiamata internazionale ai ferri…da calza trovate le istruzioni per partecipare.
2. Organizzazione del materiale
Una volta che i quadratini e le coperte raggiungono il magazzino di Sheep, un nutrito gruppo di volontari e volontarie si occupa di organizzare il materiale. Le nostre shopper di tela, le cosiddette sheepper, vengono riempite di quadratini per essere consegnate a coloro che in loco si dedicano all’assemblaggio, mentre le coperte già ultimate vengono preparate per le distribuzioni.
Le spedizioni sono aperte ogni anno dal 1° settembre al 15 novembre per avere il tempo di completare l’assemblaggio e di prepare il materiale per essere consegnato.
Ogni coperta viene consegnata all’interno di una sheepper per poterla trasportare più comodamente.
3. Distribuzione
Le coperte vengono consegnate su tutto il territorio nazionale e la distribuzione avviene sempre in collaborazione con associazioni, gruppi ed enti che si occupano delle persone senza dimora durante tutti i momenti dell’anno e che hanno quindi un rapporto diretto con chi vive in strada.
Negli anni, con il numero delle coperte è aumentato anche quello delle città in cui siamo riusciti ad effettuare le distribuzioni.
Il momento della consegna delle coperte che ci vede al fianco dei gruppi del territorio è un’occasione per intrecciare relazioni e per riattivare un piccolo processo di scelta da parte di persone che per la condizione che vivono non scelgono quasi niente. Cosa e quando mangiare, cosa indossare quando e dove dormire.
Allora ci piace pensare che possano almeno scegliere la coperta che più gli piace per colore, grandezza o elezione di altro tipo. E anche se spesso la prima risposta è “Vanno bene tutte, non importa.” La seconda o la terza tira fuori un preferenza legata ad un ricordo o a una parte di sé da tempo trascurata.
Questo è uno dei motivi per cui le coperte che distribuiamo sono belle, nuove e colorate: per raccontare alle persone che le ricevono che qualcuno le ha realizzate per loro, che non sono un oggetto vecchio o non più utilizzato.
Se fai parte di un’organizzazione di questo tipo che vorrebbe ricevere le nostre coperte scrivici a progetti@sheepitalia.it