Lo avevamo scritto ieri e oggi siamo partiti: 50 pacchi di assorbenti e un bel po’ di spesa mangereccia che abbiamo diviso fra alcune famiglie che più di altre avevano una necessità economica in seguito alla perdita delle occupazioni che svolgevano prima del Coronavirus.
Questa non è l’attività principale di SHEEP, ma abbiamo pensato che in questo momento fosse la cosa più giusta da fare: alleviare qualche sofferenza facendo alcune spese alimentari e dintorni. Dunque le facciamo a nome di SHEEP ma NON con i soldi delle donazioni all’associazione, che continueranno ad essere investiti (come prima del Covid e come sarà ancora più necessario dopo il Covid) per strutturare e portare avanti il lavoro di “terapia sociale” che realizziamo insegnando a lavorare a maglia a persone che hanno avuto qualche inciampo nella vita.
COME POTETE CONTRIBUIRE ALLA “SPESA SOCIALE”?
Non si può. Si tratta di una decina di spese settimanali che mettiamo in campo con risorse private di alcun@ soci(e) speciali. Ma non abbiamo la forza di impiegare una vera squadra di volontari sulle attività di spesa e consegna, perciò sarebbe inutile ricevere ad esempio mille euro a settimana di donazioni.
Riassumendo: se volete comunque contribuire fate semplicemente una donazione a SHEEP, singola o regolare (meglio regolare, perché ci dà modo di programmare le attività senza patemi con sole 9 euro al mese) contribuendo così non alle spese sociali di questi giorni e delle prossime settimane ma alla ancora più importante ricostruzione di comunità e mestieri che sarà fondamentale anche e soprattutto quando sarà terminata l’emergenza coronavirus.
Qui come fare e cosa facciamo: www.sheepitalia.it
Qui trovate il post che abbiamo scritto ieri, anche con i modi per contattarci (vi ho lasciato il mio telefono) e richiedere una spesa a casa vostra: https://www.facebook.com/…/a.223938104284…/2814876121964322/
PS. il pallone in auto non c’entra niente, quello è mio 
Baci resilienti,
Saverio Tommasi
presidente di SHEEP ITALIA