Siamo andati da suor Gabriella, una donna speciale.
LA STORIA: alcune suore, di vari ordini e da più parti d’Italia, hanno partecipato alla realizzazione dei quadratini di lana, in un paio di casi anche insieme a donne rifugiate che ospitavano, coinvolgendole nel lavoro e insegnando loro l’utilizzo dei ferri da maglia.
Questa volta è toccato a

Sheep Italia

, e di buon mattino siamo andati a portare 36 coperte di lana, fatte a mano e coloratissime, calde, alle sorelle della Consolata, affidandole alle mani di suor Gabriella.

Suor Gabriella le ha viste e ha sorriso, sembrava di vedere una bambina di fronte a un gelato al cioccolato e pistacchio. Poi ne ha individuata una, rossa, tra quelle più piccole destinate ai bambini. E ha detto: “Questa so già a chi darla”.
La darà a una mamma con una bambina piccola di nome Mirella, una mamma che ama tanto il colore rosso. La coperta scalderà la bambina e aiuterà anche la mamma, che ha solo 14 anni.
Quattordici.
Un’altra coperta e un’altra storia, che ci ha raccontato sempre suor Gabriella.
“Belle tutte, ragazzi, ma questa di più e ho già in mente un’altra famiglia, sono in 6, ma senza la mamma che se ne è andata. Eh sì, è rimasto solo il babbo con i 5 figli, e il figlio più piccolo è davvero molto piccolo. Magari a loro anche più di una coperta, posso vero?”
Sì, suor Gabriella, puoi.
Care volontarie, cari volontari,
sono queste le storie che avete scaldato con il vostro lavoro: quadratini, assemblaggi, donazioni, condivisioni dei post, quello che riuscite a fare è tantissimo, ed è tutto utile e necessario.
Noi non ci fermeremo e continueremo a raccontarvi sempre tutto, e sappiate che altre distribuzioni ancora ci attendono.
IMPORTANTE:
Due giorni fa è terminata ufficiosamente la campagna per arrivare a 25 nuove donazioni regolari e inaugurare così il nostro QUINTO corso di lana e sentimenti, rivolto a persone con particolari fragilità.
Aspettiamo ancora qualche giorno, aspettiamo cioè gli accrediti delle ultime donazioni ma contro ogni teoria di marketing ve lo urliamo già: ce l’abbiamo fatta! Siete stati GIGANTESCHI, e noi siamo FELICISSIMI. Abbiamo raggiunto la cifra grazie alle donazioni regolari e alle tantissime donazioni singole, alcune particolarmente generose, in ogni caso tutte indispensabili.
Non sprecheremo neanche un centesimo, vi racconteremo tutto e tutto quanto sarà sempre indirizzato a dare opportunità e calore. Abbiamo in mente altri progetti ancora, capaci di spingersi ancora oltre, perché il bisogno – ma anche la nostra voglia di fare – è tanto. Insieme vogliamo cambiare il mondo, o almeno un pezzettino bello grande!
Siete ancora in tempo per fare la vostra donazione singola o regolare: www.sheepitalia.it .
Saverio Tommasi
presidente di SHEEP Italia