Nonna Giulia

Nonna Giulia

Abbiamo scoperto Sheep Italia per caso, un giorno…
Ci ha subito fatto pensare a quanto la nostra vecchietta ormai burbera, annoiata e arrabbiata con il mondo intero perché incapace di potersi arrabbiare con la vecchiaia stessa, ci stava facendo impazzire.
Fu in quel momento che pensammo di doverle trovare un hobby, una distrazione, un impiego e chissà, forse anche una passione. Rispolverammo dei vecchi ferri, comprammo qualche gomitolo di lana e in un attimo ci ritrovammo sommersi di sciarpe e coperte, in una frenetica corsa settimanale a comprare lana.
Oggi tutti in famiglia hanno una coperta di nonna Giulia, e le coperte sono persino volate in Francia, in Svizzera, in Romania, in Inghilterra e in America.
Qualche tempo fa però, la vecchiaia ha giocato nuovamente un brutto scherzo e le condizioni di nonna Giulia sono cambiate… sempre più burbera, di poche parole e un sorriso nemmeno a pagarlo, ma la cosa peggiore: niente più ferri, niente più corse a comprare lana, niente più coperte. La poca vista, le mani doloranti e che si stancano subito, l’umore sotto le scarpe. Ci parve che per la prima volta la vecchiaia fosse riuscita a vincere una battaglia contro la nonna.
E poi un giorno, così, per caso, abbiamo scoperto voi – Sheep Italia – e consapevoli delle coperte stipate negli armadi, rimaste dalla vecchia produzione di nonna, abbiamo pensato di provare a spiegarle e a domandarle se volesse fare un pacco per spedirle. Ancora non sappiamo se abbia capito tutto alla perfezione, sente poco e non si esprime molto, sappiamo solo che ci ha detto di spedire tutto, ogni coperta, e così abbiamo fatto.
La cosa realmente buffa di tutta questa storia è che dopo aver spedito il pacco e aver riferito a nonna Giulia che questo era arrivato al mittente, si è voluta tirare su, ha voluto rispolverare i ferri, recuperare i vecchi gomitoli di lana e ha ripreso a fare quadratini.
Una marea di quadratini, abbiamo già quadratini per una coperta intera!!!
Non sappiamo perché abbia ripreso a lavorare a maglia, le mani fanno ancora male, la vista certamente non è tornata e tanto meno il sorriso. È sempre molto burbera e parla davvero poco ma nel nostro piccolo ci piace pensare che l’idea che le sue coperte possano servire a chi ha bisogno, la spingano a continuare la sua guerra contro la vecchiaia e a lavorare a maglia!
Cara Sheep Italia, ci avete ringraziato per il nostro pacco ma allo stesso modo dovremmo ringraziarvi noi, perché anche se così lontani, con la vostra piccola realtà siete riusciti a dimostrare a una vecchia burbera costretta a letto, quanto ancora può donare e riuscire a fare con la sua vita e la sua vecchiaia!
Un bacio dalla Sardegna e da Nonna Giulia!
—————–
Se puoi sostieni i corsi SHEEP per persone fragili e meravigliose con una donazione mensile (o una singola): https://www.sheepitalia.it/donazioni/ .
Cara amica di SHEEP, caro amico,
è quasi NATALE e ti chiediamo di pensarci seriamente e se puoi di contribuire.
Puoi anche convincere qualche amico o parente, e magari dividere con lui (o con lei) la spesa di 9 euro al mese, sostenendo così i progetti SHEEP in modo continuativo, e facendo con poco un regalo che vale tanto, per molti.
Traduci »