Riassumiamo e spieghiamo:

– MERC. corso di lana e parole a Prato, negli spazi gestiti dalla Cooperativa Humanitas, che si occupa prevalentemente di salute mentale.
– GIOV. MATTINA corso di lana e parole a Scandicci, negli spazi gestiti dall’associazione Ebenezer, che si occupa prevalentemente di donne rifugiate.
– GIOV. POM. inaugurazione corso di lana e parole alle Cure (Firenze), negli spazi gestiti dall’associazione Le Curandaie, che si occupa prevalentemente di tessere reti nel territorio con un’attenzione specifica alle fragilità e alle solitudini.

TUTTI i nostri corsi e TUTTI gli incontri che facciamo, sono COMPLETAMENTE GRATUITI sia per le associazioni/gruppi che ci ospitano, sia per le persone che li frequentano. E’ grazie alle donazioni che riceviamo che siamo in grado di svolgerli e di fornire lana e ferri da calza alle/ai partecipanti.
SIA CHIARO: nessun socio di SHEEP prende un solo centesimo per le attività dell’associazione, neanche in forma di rimborso spese.
A ogni incontro è sempre presente 1 nostra educatrice professionale, che lavora sulle storie e sulle emozioni, e almeno 2 nostre socie/volontarie che insegnano a fare la calza, trucchi e barbatrucchi per sciarpe, cappelli, maglioni, fantasia espansa 

PERCHE’ NON FACCIAMO DEI GRUPPI NOSTRI?
I gruppi sono già “nostri”, ma in un’accezione allargata e non privatistica. Spieghiamo meglio: noi scegliamo di svolgere i nostri incontri presso associazioni/gruppi/cooperative perché non abbiamo l’obiettivo di fare interventi che siano svincolati o alternativi ad altri percorsi. Il lavoro a maglia aggiunge, non sottrae. Il lavoro a maglia non sostituisce scampoli di vita, ma li accorda. Tra l’altro il confronto con operatori che già conoscono le persone dove andiamo a operare è indispensabile per una valutazione precisa e specifica dei bisogni individuali, che poi costituiranno le necessità del gruppo.
Esiste anche un altro vantaggio: non essere legati a un singolo luogo, ad esempio alla nostra sede, permette di moltiplicare le persone che incontriamo, e questo significa moltiplicare gli insegnamenti e gli effetti positivi.
Noi vogliamo esserci dove le persone riconoscono già i luoghi come “casa”, non vogliamo sostituire quei luoghi ad altri, vogliamo essere invitati “a casa” per stare insieme e formare un gruppo esattamente come accadeva un tempo nelle grandi cucine rurali, nelle aie o d’inverno nella stalla, il posto più caldo della casa.
Altro motivo: in un mondo diviso, creare connessioni e contaminazioni, crediamo sia un sinonimo di speranza. Noi la pensiamo così.

Tutte le nostre attività si svolgono ESCLUSIVAMENTE grazie alle donazioni singole o regolari che riceviamo da privati, esattamente persone come voi che state leggendo questo post. Non abbiamo deus ex machina, abbiamo piccole donazioni di grandi persone. Per questo possiamo essere liberi, belli e sfacciati 
Seguiteci e fate anche voi un investimento sul futuro, diventando dei mattoncini di questi gruppi e dei tanti – enormi – sogni che abbiamo ancora nei nostri cassetti aperti: https://www.sheepitalia.it/ .

Non ci fermeremo!

Firmato: Quelle/i di SHEEP.