Sono tornato da M. e dalla sua mamma con la copertina, il cappellino, la sciarpetta e il pupazzino realizzati dalla nostra volontaria Luciana, ce li hanno in mano, lo vedete dalla foto.
M. ha quattro mesi, è paffutissima e tramite la sua mamma vi ringrazia e vi saluta 
Per arrivare, ve lo racconto perché è giusto raccontare tutto, altrimenti non si capisce poi il senso del nostro impegno e dello sbattersi con amore, sono passato LETTERALMENTE in mezzo ai topi.
Non solo il “frusc frusc” continuo al mio passaggio in mezzo all’immondizia, ma proprio i topi che mi passavano a un centimetro dai piedi, li vedevo, e non erano i “simpatici topini di campagna”. No signori, erano proprio dei “rattoni di città”. Al ritorno ho acceso il telefono ma non sono riuscito a fotografarli perché se accendevo la torcia poi non mi si attivava più la telecamera. Non era la luce a dare noia ai topi, loro rimanevano lì anche se inquadrati, forse erano topi vip di città che amavano i riflettori.
Così i topi non ve li posto, ma sappiate che ci sono.
Quello che vi mostro è la bellezza di una mamma con in braccio la figlia, e nell’altra mano la copertina, il cappellino, la sciarpetta e il pupazzino realizzati dalla nostra volontaria Luciana.
Grazie a Luciana e a ognuna e ognuno di voi, che con le vostre azioni permettete tutto questo.
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Saverio Tommasi
presidente di SHEEP Italia