Fra un mese ricominceranno le scuole, e saranno tante le bambine e i bambini ucraini, rifugiati in Italia allo scoppio della guerra, che torneranno sui banchi delle scuole primarie italiane o fra i giochi delle aule degli asili.

LIBRI IN UCRAINO

Uno dei progetti Sheep Italia di cui vado più orgoglioso è stato quello di aver acquistato e regalato libri per bambini, in ucraino, fatti arrivare prevalentemente proprio dall’Ucraina.

Noi di Sheep li abbiamo acquistati e distribuiti gratuitamente a biblioteche e scuole in tutta Italia che ce ne hanno fatta richiesta, queste foto si riferiscono in particolare alla biblioteca di Figline Valdarno (grazie Paola, grazie Loredana), ma in tutto sono state coinvolte più di trenta biblioteche in sette regioni italiane.

Sheep ha creduto e voluto questo progetto per:

  • Permettere nuovamente alle madri di leggere ai loro figli una storia in ucraino prima di andare a letto, dopo essere state costretti dalla guerra ad abbandonare tutto prima di partire.
    Parlo di madri perché per i padri, lo sapete, la coercizione militare è obbligatoria e non hanno potuto lasciare l’Ucraina.
    Permettere alle bambine e ai bambini di non scordare la lettura nella propria lingua, penso soprattutto ai bambini di 6 o 7 anni, che avevano appena imparato a leggere quando sono dovuti fuggire dal proprio Paese.
  • Insegnare alle famiglie l’approccio e la conoscenza con un luogo a fruizione pubblica e gratuita, fonte di bellezza e scambio: le biblioteche italiane.
  • Dimostrare vicinanza con un gesto gentile: prestare un libro favorisce sempre una relazione, è un gesto di fiducia, e se il libro contiene parole nella propria lingua è un modo anche per dire “ti voglio bene, ho pensato a te”.

Puoi conoscere e sostenere tutti i progetti Sheep Italia con il tuo 5X1000 oppure con una donazione singola o regolare, che ci permette di programmare al meglio le attività per tutto l’anno e i prossimi: www.sheepitalia.it.

Saverio Tommasi
presidente Sheep Italia