Lei è zia Ilia.
E’ dai lei che siamo andati a prendere le prime lezioni pratiche, perché la teoria non sia mai disgiunta dalla pratica, e mai le azioni siano divise dalle idee.
Da zia Ilia siamo andati per imparare cosa è il “dritto”, così simile a un “diritto”. Ognuno lo chiami come vuole, per noi sono sinonimi, che anche per “avviare la calza” ci sono più modi.
I nostri incontri, a partire da contesti di fragilità, si svolgeranno così: insegnamento del mestiere della lana e percorso di ripresa in mano della propria vita attraverso il dialogo, la fotografia, la narrazione individuale della propria vita e dei propri sogni, il valore delle parole, il confronto continuo con gli altri, lo scambio delle abilità acquisite con i ferri da calza.
Perché ognuno possa sempre decidere con quali colori vestire.
Sostieni i nostri progetti con una donazione:
https://