Un sogno si realizza solo se lo costruiamo insieme, passo dopo passo.
Per questo Sheep Italia lancia una nuova sfida: aprire un punto ristoro sociale, che nascerà grazie alle nuove donazioni regolari.

Abbiamo già cambiato la vita di tante persone. Ora vogliamo fare di più.

In sei anni abbiamo costruito molto.
Con pazienza, con passione, concretamente.

Abbiamo realizzato e distribuito oltre 6.000 coperte a persone senza dimora: belle, fatte a mano, con dentro ore di tempo, mani che si sono incontrate, fili intrecciati di speranza.
Abbiamo formato decine di donne in situazioni di fragilità, aiutandole a scrivere — o riscrivere — il proprio curriculum, imparare una lingua, un mestiere, affrontare un colloquio di lavoro, riconoscere il proprio valore.
Abbiamo progettato e costruito rifugi mobili per chi dorme in strada, e li abbiamo distribuiti con chi, come noi, ogni notte è là fuori, ad ascoltare.
Abbiamo cucito, insegnato, camminato accanto.
Nel 2025 siamo entrati nel progetto TOM – Tutti gli Occhi sul Mediterraneo, per non lasciare nessuna persona che ha bisogno d’aiuto, senza aiuto.
E tutto questo lo abbiamo fatto insieme a te.
Con chi ci ha sostenuto, mese dopo mese, attraverso una donazione regolare o una singola.
Con chi ci ha detto: io ci sono.

Oggi ti chiediamo di esserci ancora.

Abbiamo un nuovo sogno: aprire un punto ristoro e food.

Un luogo in cui chi ha bisogno possa lavorare, imparare, ripartire.

Un punto ristoro gestito da Sheep Italia, a partire dalle donne che formiamo con il progetto Borse Lavoro, ma aperto anche a nuove persone che hanno bisogno di cominciare, o di ripartire.
Incrociamo ogni giorno donne forti, coraggiose, con storie difficili e desideri semplici: lavorare, mantenersi, essere autonome e autodeterminarsi. Incrociamo ogni giorno anche uomini e ragazzi che hanno voglia di fare, di tornare protagonisti delle proprie vite, o di esserlo davvero per la prima volta. Vogliamo esserci anche per loro, e il lavoro di qualità è certamente un passaggio fondamentale.

Impareranno a stare dietro un bancone, a gestire i conti, a parlare con le persone, a far andare avanti un’attività vera.
Non un laboratorio finto. Un lavoro vero. Un’opportunità concreta.

Per farlo nascere abbiamo bisogno di una base economica solida, e vogliamo costruirla un pezzo alla volta, insieme.

Obiettivo: 200 nuove donazioni regolari.

Quote mensili, anche piccole. Ma regolari.
Che ci permettano di iniziare la progettazione e l’avviamento del punto ristoro nel 2026.
Che ci permettano di dire a queste donne e questi uomini: “Abbiamo trovato un modo per partire. Vuoi venire con noi? Ti sosterremo!”

Sostieni anche tu questa nuova sfida.

Ogni persona che attiverà una donazione regolare per questo progetto riceverà un numero progressivo e contribuirà a colorare il nuovo puzzle visivo di Sheep.
Il tuo nome verrà scritto in questa pagina, ma soprattutto sulle pareti del punto ristoro che anche con il tuo aiuto, siamo certi, riusciremo ad aprire. Il tuo nome e una frase a tua scelta. Diventerai una colonna del nostro progetto. E il tuo nome resterà lì, inciso su quel muro insieme alle tue parole, anche quando deciderai di interrompere la tua donazione regolare (speriamo comunque il più tardi possibile!)

Perché proprio una donazione regolare?

Perché ci permette di progettare.
Perché ci dà la stabilità necessaria per fare bene.
Perché con piccole somme, mese dopo mese, possiamo costruire qualcosa di enorme.

E lo sappiamo, perché lo abbiamo già fatto.

È fiscalmente detraibile secondo la normativa vigente.
È semplice.
È il gesto più diretto e potente che puoi fare per cambiare in meglio una vita.

Le quote sottoscritte fino a oggi, e da chi. Questi nomi saranno riportati sul muro principale del “Food e Ristoro”, insieme a una frase a scelta della donatrice o dal donatore.

1) Mauro Favaro – Treviso
2) e 3) Cristina Arruga – Gressan (Aosta)
4) Saverio Tommasi – Montelupo Fiorentino (Firenze)
5) Roberta Arcieri – Casorate Primo (Pavia)
6) Alessandro Beraldi (Firenze)
7) e 8) Andrea Camillieri (Ragusa)
9) Stefano De Martin Deppo – San Casciano in Val di Pesa (Firenze)
10) Valentina Gerini – Ponsacco (Pisa)
11) Benedetta Galli (Firenze)
12) Donatella Bonaccini (Firenze)
13) Cristina Chiarotto (Valenza, Alessandria)
14) Giuseppina Stornaiolo (Vigone, Torino)
15) 16) Anna Maria Totaro, (Napoli)
17) Alberto Guadagnino (Capraia e Limite, Firenze)
18) Susanna Gianfrancesco (Sesto Fiorentino, Firenze)
19) Libero Galligani (Vaglia, Firenze)
20) 21) Antonella Spanu (Mesenzana, Varese)
22) 23) Federica Orlando (Firenze)
24) Grazia Savia (Catania)
25) 26) Concetta Anzalone (Palermo)
27) Cesare Vanali (Sassari)
28) Francesco Mazzi (Genova)
29) Daniel Franco Munari (Milano)
30) Andra Tabacaru (Lucca)
31) Maria Moroni (Roma)
32) Laura Cacace (Somma Vesuviana, Napoli)
33) 34) Maria Luisa Ialeggio (Pontassieve, Firenze)
35) Claudio Oddi (Fiorenzuola D’Arda, Piacenza)
36) Lucia Taddei (Pistoia)
37) Flavia Digiacomo (Ragusa)
38) Daniela Brambilla (Camagna Monferrato, Alessandria)
39) Silvia Giacobbe (Milano)
40) Massimo Torelli (Firenze)
41) Simona Cappellato (Lainate)
42) Donatella Erniani (Strambino, Torino)
43) Francesca Butteri (Arezzo)
44) Mauro Frigerio (Berlino, Germania)
45) Federica Orlandi (Firenze)
46) Vanessa Ianni (Alvito, Frosinone)
47) Valentina Cadavero (Napoli)
48) Gianna Miletich (Montelupo Fiorentino, Firenze)
49) Chiara Calabrò (Taranto)
50) Nara Mazzetti (Montespertoli, Firenze)
51) Giancarla Vignati (Tavazzano, Agrigento)
52) Maria Grazia Russo (Pignola, Potenza)
52) Laura Nicolosi (Scandicci, Firenze)
53) 54) 55) 56) Anna Lorini (Firenze)
57) Monia Nencioni (Fiesole, Firenze)
58) Eva Galambos (Bergamo)
59) Lucilla Speranza (Roma)
60) Paola Ferrari (Reggello, Firenze)
61) Rosalia Castrogiovanni (Pinerolo, Torino)
62) 63) Eleonora Picchianti (Capannoli, Pisa)
64) Lucia Tacconi (Firenze)
65) Federico Palagi (Viareggio, Lucca)
66) 67) Monia Monni (Prato)
68) Barbara Eritreo (Empoli, Firenze)
69) Benedetta Fani (Firenze)
70) 71) Chiara Dainese (Vigonza, Padova)
72) Mara Rossetti (San Giuliano Milanese, Milano)
73) Antonella Miozzo (Roccasecca, Frosinone)
74) Giulia Checcucci (Empoli, Firenze)
75) Agata Amato (Roma)
76) Maria Caterina Olla (Ivrea, Torino)
77) 78) Paola Molino (Roma)
79) Anna Primi, Firenze
80) 81) 82) 83) 84) Sarah Bradley Whitman (Impruneta, Firenze)
85) 86) Micaela Pirazzini (Castel San Pietro Terme, Bologna)
87) Maurizio Casalino (Napoli)
88) Angela Tumino (Torre d’Isola, Pavia)
89) Alina Ionela Ifrim (Licciana Nardi, Massa Carrara)
90) 91) Laura Stefani (Castelfranco Veneto, Treviso)
92) Camilla Podda (Campi Bisenzio, Firenze)
93) 94) Paola Montagner (Borgo Mantovano, Mantova)
95) 96) Mario Grossi (Taggia, Imperia)
97) Francesco Troccoli (Roma)
98) Irene Paiano (Matera)
99) Giovanna Dellapina (Parma)
100) Lia Pallone (Firenze)