In foto: il cartellone con i sentimenti, per trovare il nome “Sheep” siamo partiti da quelli ed è andata precisamente così: birre, patatine, noccioline, ancora birre, e abbiamo chiesto ad amici di suggerirci delle parole che avessero a che fare con altre parole chiave che noi, durante la serata, suggerivamo loro.
In altre parole: abbiamo lavorato intorno alle emozioni, le abbiamo messe in campo e scritte su fogli, ci siamo letti dentro per trovare qualcosa che racchiudesse un’idea e una speranza. E abbiamo partorito un nome che ci rappresenta, ironico ma non troppo, morbido come la lana, concreto come un maglione: Sheep.
Come abbiamo deciso di chiamarci Sheep